I

GRANCHI TIMIDI

AL TRAMONTO

APPOLLAIATI SUL BORDO

DELLE LORO BUCHE DI SABBIA

 

CONVOGLI DI FORMICHE

GRANDI E PICCOLE

CHE CON DETERMINAZIONE

SPOSTANO UN CARICO ENORME

 

LUCERTOLE

CHE SCORRAZZANO INTORNO

ALLA LAMPADA A MURO

SI FERMANO E DANNO UNO SGUARDO PERPLESSO

TUTT’INTORNO

 

INASPETTATAMENTE

UNO SCORPIONE NERO

SI PRECIPITA ATTRAVERSO IL CAMINO

SPAVENTATO COME ME

 

PESCI A STRISCE ORIZZONTALI

SFRECCIANO INTORNO A ME

NEL LAGO

DANDO MORSI IMPROVVISI E TAGLIENTI

 

II

LE MOSCHE SEMPRE

TI RONZANO INTORNO

SOLLETICANDO I MOMENTI PIÙ

PROFANI DI SILENZIO

 

FALCHI ENORMI

VOLTEGGIANO VERSO L’ALTO

SOPRA IL PROMONTORIO

NEL BAGLIORE

DEL SOLE CHE TRAMONTA

 

UN MARTIN PESCATORE

BLU BRILLANTE

SEDUTO SU UNA ROCCIA NEL LAGO

SFRECCIA GIÙ ALL’IMPROVVISO

 

MENTRE LA SPUMA

SPINGE INDIETRO

MIGLIAIA

DI PICCOLE CONCHIGLIE

CHE SI RISUCCHIANO VERSO IL BASSO

PIÙ IN PROFONDITÀ NELLA SABBIA

 

TUTTO QUESTO

VIENE FUORI DALLA

MIA PROFONDITÀ DI

SILENZIO E QUIETE

 

GOA 28 MAY 87